Cristalli e gemme, tra storia e misticismo.
Cosa c’era prima della cristalloterapia?
I cristalli, probabilmente per la loro bellezza e complessità, hanno sempre esercitato un forte fascino sull’uomo e sono stati usati nei modi più disparati per secoli, come ornamenti, amuleti o oggetti legati alla religione ed al misticismo.
Dopo essere stati utilizzati abbondantemente in epoche antiche, nel secolo appena concluso vi è stato un nuovo boom di queste pratiche, ed a partire dagli anni 80 attraverso l’utilizzo di questo tipo di oggetti è nata la così detta cristalloterapia.

Ma cosa è la cristalloterapia? Trattasi di una terapia non invasiva inquadrata come metodo olistico basato appunto sull’utilizzo di cristalli il cui scopo è quello di ridurre lo stress e rilassare il paziente, nonchè quello di portare un equilibrio energetico all’interno del corpo.
Questo risultato si raggiunge posizionando le pietre su zone specifiche del corpo.
A cosa serve la cristalloterapia.
Abbiamo già detto cosa è la cristalloterapia, ma a cosa serve?
Come detto ridurre lo stress e riequilibrare il corpo sono i fini ultimi di questa terapia alternativa, che durante il suo processo si prefigge giorno dopo giorno di migliorare la qualità e lo stile di vita.
E’ evidente che il benessere psicofisico può essere di enorme aiuto per curare diverse patologie legate allo stress come ad esempio il reflusso acido dello stomaco o i dolori muscolari e articolari dovuti alla tensione con cui si affrontano le giornate lavorative al giorno d’oggi.
Non tutti sono convinti delle proprietà curative dei cristalli e dei meccanismi biologici coinvolti, ma è evidente che la cristalloterapia può fare qualcosa di positivo per tutti ed in condizioni di assoluto rilassamento.
Non esiste la prova scientifica di un collegamento tra i cristalli ed il corpo ma è invece provato dai numeri come dopo un ciclo completo di cristalloterapia vi siano effetti positivi sulla condizione fisica, mentale ed emotiva poichè la maggior parte delle persone che la effettuano affermano di sentirsi molto meglio quando usano i cristalli.

Che sia un potere mistico intrinseco nei cristalli, un potente effetto placebo o semplicemente un metodo alternativo per rilassarsi, quello che conta sono i risultati.
In definitiva, per alcune persone, la cristalloterapia può produrre un effetto benefico senza influenzare direttamente il decorso di una malattia o condizione fisica, ma migliorando il modo in cui ci si sente e quindi la qualità della vita.
I guaritori di cristalli: medici, psicologi o stregoni?
Chi applica la cristalloterapia è medico, psicologo e guaritore allo stesso tempo.
Questo è dimostrato dal fatto che i professionisti della medicina alternativa come i guaritori di cristalli mostrano un alto grado di empatia verso i pazienti e sottolineano quanto sia importante il dialogo, mezzo usato per creare un ambiente terapeutico ideale e rilassante.

Per molte malattie non pericolose per la vita, con diagnosi chiare e garanzia di guarigione tramite la medicina ufficiale, l’opportunità di dialogo e complicità medico-paziente possono accelerare la guarigione e tramutarsi in sollievo immediato.
Nella cristalloterapia l’esperienza del paziente non viene mai svalutata, anzi è sempre al centro dell’attenzione.
Oltre alle applicazioni terapeutiche legate al benessere psicologico le pietre ed i cristalli vengono anche usati direttamente nella cura della persona insieme a creme e sieri di vario genere prodotti da importanti industrie farmaceutiche, come ad esempio il Rullo di Giada.

Che tu voglia semplicemente rilassarti e finire le giornate senza ansia e stress o essere aiutata a combattere malattie altresì curabili con metodi convenzionali come ad esempio l’insonnia o i problemi di stomaco, siamo sicuri che la cristalloterapia possa solo avere un effetto benefico sulla mente e conferire un diversa conoscenza di se stessi e del proprio corpo.